Nata dall’idea di una maniglia in plastica trasparente si sviluppò in un progetto di cucina inedito ed innovativo: non solo per l'originalità delle sue porte in materiale plastico trasparente (una vera sfida tecnica poi superata), ma soprattutto in termini di gestione dei semilavorati a magazzino. Nei sistemi tradizionali i moduli cucina sono assemblati in orizzontale e/o verticale, così facendo i divisori sono costituiti da pareti doppie, uno per ciascun contenitore. Alukit, invece, per separare i moduli utilizzava singoli pannelli in truciolare assemblati in loco su telai in alluminio molto leggeri. Unità di cottura e refrigerazione separate, appositamente progettate per essere "macchine" estremamente performanti, in contrasto con la semplificazione dei moduli di contenimento. Un progetto rivoluzionario per l’epoca!
Born from the idea of a transparent plastic handle, this evolved into an unprecedented and innovative kitchen project. It stood out not only for the originality of its transparent plastic doors (a significant technical challenge that was eventually overcome) but also in terms of managing semi-finished goods in storage. In traditional systems, kitchen modules are assembled horizontally and/or vertically, resulting in double-walled dividers, one for each container. Alukit, however, uses single particle board panels to separate the modules, assembled on-site onto very lightweight aluminium frames. Cooking and refrigeration units are separate and specially designed to be highly efficient "machines," contrasting with the simplification of the storage modules. A revolutionary project for its time!