Collezione di parquet ispirata alle pavimentazioni in fibra di testa che ricoprivano le strade di grandi città nell’Ottocento (San Pietroburgo, Londra, Parigi, New York), reinterpretato con spirito contemporaneo in un intreccio fra passato e presente. Ricco di fascino per il rimando ad un’epoca spinta dall’innovazione tecnologica e a città piene di energie dove si è disegnata la modernità, è estremamente resistente all’usura, come suggerisce l’uso che ne veniva fatto per le pavimentazioni stradali ottocentesche. Oltre alle peculiarità tecniche Trafic offre una serie di qualità estetiche che lo rendono unico nel suo genere; i diversi pattern di superficie dei cubetti consentono di concepire ogni pavimentazione ad hoc: texture planari, fresate in orizzontale, in verticale o incrociate, danno spazio a innumerevoli combinazioni di disegno che ogni progettista potrà fare proprio. Si aggiunge poi l’asset del colore, ciliegina sulla torta di un linguaggio progettuale dai confini tracciabili unicamente dall’estro creativo dell’architetto che vorrà cimentarsi con questo strumento di arredo dalla forte potenzialità espressiva.
A parquet collection inspired by the wood-block pavements used in major 19th-century cities (St. Petersburg, London, Paris, New York), reinterpreted with a contemporary spirit, bridging past and present. Evoking an era of technological innovation and vibrant cities that shaped modernity, it is highly resistant to wear, reminiscent of its use for 19th-century street paving. In addition to its technical strengths, Trafic offers aesthetic qualities that make it unique. The diverse surface patterns of the wooden blocks allow designers to create bespoke flooring: planar textures, horizontal, vertical, or cross-milled designs, enabling endless combinations. Colour is another key feature, adding an expressive dimension to a product that empowers architects to explore their creative boundaries.